La Repubblica Ceca ama la birra e si colloca regolarmente al primo posto della classifica mondiale del suo consumo. Ma non si tratta di una consumazione incontrollata! I cechi sono dei veri e propri buongustai della birra, degustano la bevanda dorata, ne discutono, la valutano professionalmente e, soprattutto, ne sono debitamente orgogliosi. Sia della tradizione di Plzeň o di České Budějovice che della ricchezza dei piccoli birrifici.
Il vanto della Repubblica Ceca
Non c’è da stupirsi per questo orgoglio, per esempio uno dei marchi di birra cechi più amati (sia in Repubblica Ceca che all’estero), il Budějovický Budvar, ha venduto nel 2015 sul mercato nazionale ed internazionale un record di 1,6 milioni di ettolitri di birra. Conosciuta in tutto il mondo è anche la birra Pilsner Urquell.Sempre più appprezzati sono però anche i minibirrifici che competono nelle vendita con quelli grandi, essi, però, si concentrano maggioramente su un’esperienza gastronomica completa in quanto tale. Cosa significa? Significa che insieme alla birra di qualità in varianti inusuali offrono anche pietanze di qualità!
Nella botte piccola c’è la birra buona – i minibirrifici di Praga, Karlovy Vary e sui monti
A Praga ha recentemente aperto il nuovo birrificio Národní (nazionale), dove spillano la birra Český lev (Leone ceco). Qui con la birra ci cucinano pure. Eccellenti per esempio sono le frittelle di patate con la marmellata di birra. Il birrificio si trova in via Národní třída, proprio nel centro della città, non lontano dalle rive del fiume Moldava e dal Teatro nazionale.Il Birrificio di Sant’Adalberto nel Convento di Břevnov offre una ricca scelta di vari tipi e specialità. Questo è in funzione dal 2011 e produce le classiche birre a undici e dodici gradi offre anche la birra bavarese speciale di frumento, la birra inglese IPA oppure lo stout imperiale russo al sapore di cioccolata fondente.
Ha aperto da poco anche il birrificio Carlo IV che dopo una pausa di tredici anni ha ripreso la tradizione centenaria della cottura della birra di Karlovy Vary. Il nettare d’oro deve il suo nome al Re ed Imperatore del Sacro Romano Impero Carlo IV che nel 1370 concesse a Karlovy Vary il titolo di città reale con il privilegio di cuocere la birra. Per questo a Karlovy Vary potete brindare alla memoria di questo sovrano illuminato – quest’anno decorre il 700° anniversario della sua nascita.
Per trovare la birra e il cibo buoni non dovete necessariamente andare solo nelle grandi città, i birrifici rinomati offrono i propri prodotti anche ai turisti sui monti cechi. Sui Monti dei Giganti potete riprendere le forze nel birrificio a conduzione familiare Hendrych, nella Šumava a Vimperk nel birrificio della Šumava. Quest’ultimo per esempio offre la birra speciale extra amara a tredici gradi chiamata Generál Patton.
La birra la potete bere oppure immergervisi
Tutti conoscono gli effetti benefici della birra sulla salute, anche per questo le terme di birra sono sempre più apprezzate. Grazie alla vitamina B2 la birra influisce positivamente sulla pelle e i capelli, la vitamina B6 è importante per il sistema nervoso e la pelle, l’acido folico presente nella birra agisce bene contro la psoriasi. E questo di gran lunga non è tutto, le terme di birra possono solo far bene.Potete beneficiarne a Praga nelle terme Bernard, Beerland, BBB e in molti altri luoghi, oppure a Kutná Hora nella famosa birreria Kácov. A Plzeň, la metropoli della birra dove è di casa la birra conosciuta in tutto il mondo Pilsner Urquell, potete per esempio immergervi nella birra del birrificio Purkmistr.