Storia dello ZOO di Praga
Le persone hanno sempre cercato di allevare animali che normalmente non vivono alle latitudini in cui si trova
Praga. Già dal X secolo, quando fu costruito il
Castello di Praga, era presente un serraglio in cui i re cechi e più tardi i governatori tenevano, ad esempio, leoni, tigri, cammelli, serpenti esotici e uccelli. Si trattava tuttavia di spazi privati cui la gente comune non aveva accesso. I primi tentativi di istituire uno zoo pubblico risalgono alla fine del XIX secolo, ma il progetto si concretizzò solo dopo circa 40 anni. Lo
Zoo di Praga fu aperto al pubblico per la prima volta
90 anni fa, esattamente il
28 settembre 1931. All'inizio vi si trovavano solo leoni, lupi, otarie ed elefanti, poi gradualmente lo zoo si è espanso accrescendo il numero di animali presenti. Attualmente ospita un totale di
5 300 animali e poco meno di
700 specie in circa
60 ettari.
Lo zoo ceco più visitato
Lo Zoo di Praga è senza dubbio
quello più visitato della Repubblica Ceca. Accoglie circa 1,5 milioni di visitatori all'anno, il che lo rende uno dei luoghi più visitati della Repubblica Ceca. I visitatori possono intraprendere una sorta di viaggio in tutti i continenti del mondo in un solo giorno. Nello zoo sono presenti vari padiglioni e recinti. Tra i padiglioni più popolari figurano la
Giungla indonesiana, un biotopo coperto con la fauna e la flora del sud-est asiatico, compresi gli oranghi e i rari varani di Komodo, e il
Padiglione dei gorilla che ospita una famiglia di gorilla, che può essere seguita tramite webcam e con cui si può fare amicizia a distanza. Sarete sicuramente felici anche di visitare la
Valle degli elefanti e di fermarvi al
Padiglione degli ippopotami e al "
Salamandriarum" con le rare salamandre giganti cinesi. Vale inoltre la pena di visitare il
Padiglione dei gaviali indiani, che lo Zoo di Praga ha acquisito prima di tutti gli altri in Europa, e ammirare i "nuovi arrivati", i
diavoli della Tasmania. I quattro "diavoli", ospitati nel padiglione chiamato
Cratere di Darwin insieme al resto della fauna della Tasmania e dell'Australia, sono arrivati a Praga direttamente dalla Tasmania. I diavoli della Tasmania sono nati in una stazione di allevamento della Tasmania e sono venuti in Europa per far conoscere l'Australia, la sua fauna e i problemi che gli animali affrontano. Nel padiglione vi sembrerà di essere nell'emisfero australe, perché oltre ai diavoli della Tasmania sono presenti altri rari abitanti della Tasmania: diverse specie di canguri, uccelli ed echidne.
L'obiettivo degli zoo è il salvataggio degli animali
Gli zoo moderni non hanno solo lo scopo di intrattenere o istruire i visitatori. Il loro obiettivo principale è quello di
salvare gli animali selvatici ed eventualmente
rimetterli in libertà. Già 90 anni fa lo Zoo di Praga si è posto l'obiettivo di contribuire a salvare i
cavalli di Przewalski, i cavalli selvaggi delle vaste steppe mongole. Lo Zoo di Praga svolge un ruolo chiave per il loro salvataggio in natura, tenendone addirittura il libro genealogico, ed è l'unico zoo al mondo ad aver effettuato una serie di trasporti per riportare gli ultimi cavalli selvaggi del mondo nelle steppe mongole, in collaborazione con l'esercito ceco. Lo Zoo di Praga, tuttavia, sta salvando anche altre specie uniche, come le tartarughe
terrapin di fiume settentrionale, ad altissimo rischio di estinzione, favorendone la riproduzione. Sfortunatamente, non esiste una popolazione selvatica conosciuta di questi rettili, quindi il loro salvataggio dipende esclusivamente dagli allevamenti.
Dove andare dopo?
Non avete voglia di restare nello zoo per tutto il giorno? Potete unire la visita dello zoo, ad esempio, ad una passeggiata nel parco
Stromovka o lungo la Moldava, oppure visitare anche
il castello di Troja o l'
Orto botanico con uno dei vigneti più belli di Praga, il
vigneto di Santa Clara, e la
serra tropicale Fata Morgana. Potete addirittura raggiungere lo zoo in battello direttamente dal centro di Praga: è veloce e comodo ed offre tante esperienze indimenticabili, soprattutto ai bambini.