Una donna che emerge dal velo del passato
Ludmilla nacque intorno all’860. Dove? Ci sono delle speculazioni in merito a questo fatto, ma è probabile che si tratti dell’odierna città di
Mělník, nella
Boemia centrale, e che fosse figlia di un principe locale. Fu allevata come pagana che doveva offrire sacrifici agli dei slavi. All’età di circa 15 anni, fu data in sposa a
Bořivoj, il primo
principe dei Přemyslidi storicamente documentato e sovrano dell'odierna Boemia centrale e meridionale. Fu sposata per circa 14 anni e durante quel periodo mise al mondo 3 figli e 3 figlie. Insieme a suo marito,
nell'882 accettò il Cristianesimo dalla mano dell'arcivescovo moravo Metodio. Rimase vedova all’età di circa 30 anni. Ma lei non si ritirò, com’era di consuetudine per quei tempi, e iniziò a partecipare attivamente alla vita politica. A molte persone questo non piaceva, perciò cercarono di privare la principessa vedova del potere e dell'influenza sulla famiglia principesca regnante. Alla fine, Ludmilla si rifugiò nel suo insediamento fortificato di
Tetín, nella
Boemia centrale, dove venne
assassinata il 15 settembre 921. Secondo la leggenda, fu strangolata con il suo stesso velo. La sua morte sarebbe stata ordinata da sua nuora, la principessa Drahomíra, allo scopo di consolidare il proprio potere. Ludmilla veniva
considerata santa dalla gente già nel 925, ma la conferma ufficiale del papa arrivò solo nel 1143.
Dove incontrare Santa Ludmilla oggi
Visto che dalla morte di Santa Ludmilla sono passati moltissimi anni, oggi non è facile trovare sue tracce, anche se ce ne sono alcune. Ancora oggi, si può raggiungere il promontorio sul fiume Berounka a
Tetín, nella
Boemia centrale, e vedere
i resti dell’insediamento fortificato locale. Nel villaggio di Tetín si trova anche una chiesa consacrata a Santa Ludmilla, che venne edificata dopo la sua morte. All’inizio del suo regno, il principe Venceslao, nipote di Santa Ludmilla, fece trasportare i resti di sua nonna a
Praga e li fece seppellire nella
basilica di San Giorgio al
Castello di Praga, dove si trovano ancora oggi. La tomba si trova nella cappella di Santa Ludmilla, nella navata meridionale della basilica. Tuttavia, il suo teschio è conservato a parte come una reliquia preziosa nella
sala del tesoro della cattedrale di San Vito e viene esposto al pubblico solo una volta all'anno, il 16 settembre, giorno del suo onomastico. E un'altra traccia della coppia principesca Bořivoj I e Santa Ludmilla si può vedere proprio nel complesso del Castello di Praga. Quando attraversate il passaggio tra il II e il IV cortile del castello, vedrete
i resti della chiesa della Vergine Maria, che fu costruita proprio dalla coppia principesca al loro ritorno dalla Moravia, dove avevano ricevuto il battesimo. Si tratta della più antica chiesa cristiana di Praga.
Il culto di Santa Ludmilla
Il culto di Santa Ludmila si diffuse gradualmente da Praga in tutta Europa e, grazie ai connazionali, anche in altre parti del mondo. Tra le decine di chiese e cappelle dedicate a Santa Ludmilla, trovate sia chiese più antiche, come la
chiesa neogotica in piazza náměstí Míru, nel quartiere praghese di Vinohrady, che nuovi edifici. A Santa Ludmilla sono dedicati anche diversi monasteri e sorgenti.
La statua più famosa di Santa Ludmilla si trova sul
Ponte Carlo di Praga. Sorse probabilmente nell’atelier di Matthias Bernard Braun e raffigura Ludmilla che insegna a suo nipote Venceslao a leggere un libro. Santa Ludmilla fa anche parte del
monumento equestre di S. Venceslao, che si trova in
Piazza San Venceslao a Praga; la nonna "sorveglia" il nipote alla sua destra ed è affiancata da San Adalberto, San Procopio e Sant’Agnese di Boemia.
Commemorazione dei 1100 anni dalla sua morte
Durante il mese di settembre di quest’anno, si terranno numerose commemorazioni di Santa Ludmilla. Inizieranno già ad agosto e alcune continueranno anche a settembre e ottobre. Esposizioni, concerti, messe, pellegrinaggi. È tutto pronto per il
15 – 17 settembre, quando le celebrazioni si terranno a
Praga, al
Castello di Praga, o a
Tetín. Se arrivate in Repubblica Ceca più tardi, potrete recarvi, ad esempio, al
Museo ceco della musica, che si trova nel quartiere praghese di
Malá Strana. Il Museo Nazionale ha allestito una piccola esposizione intitolata
Santa Ludmilla nella musica. Si può visitare fino al 4 ottobre 2021. L’esposizione commemora la presenza millenaria del culto di Santa Ludmilla nella cultura musicale della terra ceca. La
Biblioteca Nazionale sta allestendo un’esposizione intitolata
Santa Ludmilla e le fonti scritte, dove presenta Santa Ludmilla in vari tipi di fonti scritte. Dal 14 dicembre 2021 al 30 gennaio 2022, saranno esposti reperti unici. E che dire dei suddetti pellegrinaggi? Uno di essi eccelle davvero. Si tratta del
pellegrinaggio da Mělník a Tetín - una parafrasi del viaggio dalla culla alla tomba. Durante questo pellegrinaggio, che passa per alcune strade sterrate della
Boemia centrale per un totale di 126 km, potrete così meditare sulla vostra vita in pace e solitudine. Per poi, forse, fare dei piccoli cambiamenti.