A novembre, saranno trascorsi esattamente 170 anni dalla morte di un illustre nativo dell'odierna Repubblica Ceca, nonché fondatore dei moderni trattamenti termali: Vincenc Priessnitz. Nacque il 5/10/1799 a Jeseník, dove morì il 28/11/1851. Oggi lo definiscono il fondatore della naturopatia e il fondatore delle Terme di Jeseník. Promosse, ad esempio, la cura attraverso il lavoro, l'aria fresca e l'acqua pura di montagna. Pose così le basi della cosiddetta idroterapia. È anche noto per il suo trattamento delle vie respiratorie, il cosiddetto impacco di Priessnitz. Oggi vi sveleremo qualcosa su questa personalità semidimenticata della naturopatia.
Com’è iniziato tutto questo?
Il destino di Vincenc Priessnitz è una prova del detto che non tutto il male viene per nuocere. Nacque nelle vicinanze dell’odierna città di Jeseník, in Slesia, da una famiglia povera. Suo fratello morì presto e dall'età di dodici anni dovette prendersi cura della madre anziana, della sorella e del padre cieco. Fu in grado di riprendersi dalle gravi ferite causate dal lavoro nella fattoria di famiglia. All'età di quattordici anni, si schiacciò una mano mentre lavorava il legno, due anni dopo fu colpito da un cavallo imbizzarrito e un carro carico gli passò sul petto. Sebbene i guaritori lo avessero dato per spacciato dicendogli che sarebbe morto entro un anno o sarebbe rimasto storpio per tutto il resto della sua vita, il giovane Vincenc iniziò a raddrizzare le sue costole sullo schienale di una sedia e ad applicare impacchi e compresse fredde di acqua di montagna. Lui guarì. Scoprì che la forza di volontà e i trattamenti naturali sono spesso sufficienti per guarire.
Gli inizi delle terme di montagna a Jeseník
Vincenc era una persona eccezionale, in quanto era in grado di osservare la natura e sfruttare la sua armonia per curare il corpo umano. Grazie alla sua esperienza con i trattamenti, iniziò a sostenere che era sufficiente stare all'aria aperta, usare acqua fredda di sorgente di montagna e respirare profondamente. Che il corpo umano non aveva bisogno di altro per guarire. Ed è proprio questo che divenne la base dei trattamenti di successo a cui si ricollegano ancora oggi i centri termali. Gli abitanti della zona iniziarono ad affidare gli animali feriti alle sue cure, e alla fine anche loro stessi - e i metodi di questo strano tipo che cambiò la visione della salute umana ebbero sorprendentemente effetto anche su coloro che all'inizio erano scettici. Le voci sulle capacità del giovane Priessnitz e sulle guarigioni miracolose si diffusero rapidamente. All’età di ventitré anni, fece trasformare la sua casa natale in un edificio in mattoni a due piani e mise delle vasche da bagno al piano terra, fondando così il primo istituto di idroterapia al mondo. Jeseník divenne ben presto un famoso centro termale dove l'élite europea dell’epoca andava a farsi curare. Molti non si fidavano di lui perché non era un medico, anche se i suoi metodi erano in grado di curare con successo migliaia di pazienti. Tuttavia, lo stile naturale del trattamento di Priessnitz non includeva solo aria fresca, impacchi freddi o camminate nell'acqua ghiacciata, ma anche un regime moderato, sonno in abbondanza e terapia occupazionale. Gli ospiti delle terme spazzavano via la neve o le foglie, tagliavano e spaccavano la legna - e chi infrangeva questo rigido regime veniva costretto a lasciare le terme.
