Sul territorio della Repubblica Ceca sono nati molti compositori. E uno dei più celebri è senza dubbio Antonín Dvořák. Le sue composizioni vengono eseguite sui palcoscenici mondiali e quest'anno ricorrerà il 180° anniversario della sua nascita. Vi presenteremo i luoghi dove potrete incontrare, almeno simbolicamente, Antonín Dvořák anche oggi.
La vita di Dvořák in breve
Antonín Dvořák nacque il 8 settembre 1841 a Nelahozeves, un villaggio della Boemia centrale situato a pochi chilometri da Praga, come primogenito. Già dall'infanzia dimostrava un certo talento per la musica e da bambino suonò diversi strumenti musicali. Studiò ad una scuola d'organo di Praga, dove in seguito mise le radici e si sposò. La sua carriera di compositore ebbe inizio negli anni settanta del XIX secolo e, con il passare del tempo, divenne sempre più popolare. Nel 1884 fu invitato a Londra per dirigere il suo Stabat Mater, un'opera che compose dopo la morte della figlia di un anno. Ebbe un successo strabiliante e strinse così un forte legame con la scena musicale inglese. Grazie a questo, ricevette il dottorato honoris causa dalle università di Praga e Cambridge. Fece amicizia anche con il compositore russo Tchaikovsky, che lo invitò ad una tournée di concerti a San Pietroburgo e Mosca. Tuttavia, la fama del compositore si diffuse in tutto il mondo solo durante il suo soggiorno negli Stati Uniti, dove visse per tre anni alla fine del XIX secolo. Mentre era ancora in vita era già molto famoso e, grazie al suo successo, fu nominato cavaliere dall'imperatore austriaco. Antonín Dvořák morì il 1 maggio 1904 in seguito ad un ictus e fu sepolto nel cimitero di Vyšehrad a Praga.Le composizioni e le opere più famose
Quando si menziona il nome di Antonín Dvořák, la maggior parte degli amanti della musica classica ricorda almeno una delle sue opere. Ad esempio, la composizione Sinfonia n. 9 (Dal nuovo mondo). Ma Dvořák ha scritto molto di più durante la sua vita. Dalla sua penna provengono quasi 120 opere, la maggior parte delle quali è composta da grandi opere orchestrali, vocali-strumentali o drammaturgico-musicali. Scrisse molte opere liriche, come Rusalka o Il Diavolo e Caterina, e una serie di concerti o poemi sinfonici. Le sue opere vengono ancora rappresentate attivamente; quindi, se volete assistere all’opera Rusalka, potete recarvi al Teatro Nazionale di Praga o al Teatro Nazionale di Moravia-Slesia ad Ostrava.Visitate la casa di Dvořák
Potete visitare ancora oggi la casa di Nelahozeves, dove trascorse la sua infanzia. Attualmente, la casa è stata trasformata nel Monumento ad Antonín Dvořák e potete arrivare sino a qui nell’ambito della visita del castello di Nelahozeves. L'intera casa è fatta in modo che i visitatori possano rivivere l’atmosfera della metà del XIX secolo e immaginare come questo compositore di fama mondiale abbia trascorso la sua infanzia e giovinezza. Attualmente, l'intera casa è in attesa di una completa ristrutturazione, ma anche così vale la pena visitarla. E che dire del vicino castello? Si dice che sia uno degli edifici rinascimentali più belli della Boemia. Venite a vedere con i vostri occhi!Altre tracce di Antonín Dvořák
In una bella residenza estiva barocca nella Città Nuova di Praga, si trova Museo di Antonín Dvořák, che è gestito dal Museo Nazionale. Qui trovate un’esposizione su Antonín Dvořák e, oltre alla bellissima architettura barocca, avrete l'opportunità di ammirare, ad esempio, la scrivania di Dvořák o il suo pianoforte personale.E ancora un altro monumento è legato ad Antonín Dvořák. Si trova al castello di Vysoká u Příbramě, nella Boemia centrale. Il castello locale era di proprietà del cognato di Dvořák, il quale vi trascorse molto tempo. Si dice che Dvořák abbia tratto ispirazione per le sue opere dal paesaggio locale, dal parco e dal castello, poiché qui si trova, ad esempio, il lago di Rusalka. E questo nome non è una coincidenza!