Il fiume Sázava attira con il suo percorso più bello che passa da Týnec nad Sázavou a Pikovice, fattibile in treno, a piedi, in bicicletta o sul gommone. L’ultimo modo garantisce l’avventura e forti emozioni vissute sul fiume pieno di chiuse e rapide.
Il “Posázavský Pacifik” come nei vecchi tempi
Scoprite il romanticismo della zona turistica chiamata Posázaví! Chalet, casette estive e campeggi situati nella valle del fiume Sázava, ponti, gallerie e percorsi tortuosi della ferrovia locale sulla quale passa il trenino chiamato “Posázavský Pacifik” che ancora poco tempo fa portava nella zona i turisti entusiasmati dalla natura, amanti dell’arte e della storia. L’interesse era così grande che alcuni viaggiavano persino seduti sul tetto del treno o appesi alle scale esterne. Oggi il trenino porta i visitatori, ad esempio, al castello gotico di Šternberk, che si erge maestoso sopra il fiume Sázava. Tra gli oggetti più interessanti da vedere c’è in particolare la collezione di fogli grafici risalenti al periodo della guerra dei Trent’anni.
Il Monastero di Sázava stupisce con la varietà dei suoi stili architettonici
Il Monastero di San Procopio stupisce i visitatori dapprima con il suo monumentale campanile gotico, poi con lo stile barocco dell’architetto K. I. Dientzehofer, mentre le facciate del convento sono neoclassiche. Gli interni del monastero conservano gli affreschi gotici del ciclo mariano, in particolare vi è raffigurata la straordinaria Madonna di Sázava, unica nel suo gesto – mentre punisce Gesù bambino. Il monastero è luogo che ricorda San Procopio, uomo uscito dagli stereotipi di un santo. Il suo “genius loci” è come se pervadesse tutto l’ambiente, sia attraverso la sua raffigurazione su un quadro sia nella cripta che conserva una parte delle sue reliquie.
Castelli e palazzi ad ogni passo
La zona di Posázaví vanta inoltre il castello di Konopiště circondato da un vasto parco. Il castello è famoso come ultima residenza di Francesco Ferdinando d´Asburgo-Este assassinato a Sarajevo. La sua morte violenta determinò la scintilla che scatenò la prima guerra mondiale. I turisti sono benvenuti anche nel palazzo di Jemniště, residenza del casato dei Sternberg.