Il pensiero di collegare le opere del Santini in un percorso ideale è sorto a Žďár nad Sázavou, che vanta la sua opera architettonica più importante, la chiesa di pellegrinaggio di S. Giovanni Nepomuceno sulla Montagna Verde. Un edificio affascinante, pieno di simboli di questo Santo, iscritto, per la sua originalità, nella Lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Sia che decidiate di conoscere meglio l’opera del Santini attraverso delle gite organizzate, o da soli, durante i vostri viaggi per la Repubblica ceca, vi attende una fantastica dimostrazione di altissimo valore architettonico, che è stata di ispirazione per intere generazioni nel corso dei secoli.
Santini in Moravia
Se voleste visitare tutte le opere del Santini, la vostra vacanza in Repubblica ceca dovrebbe durare diversi mesi. L’architetto, infatti, in soli 26 anni di attività, ha costruito ottanta edifici, nell'intero territorio nazionale. Attualmente circa dieci di questi sono aperti al pubblico, dandovi la possibilità di visitarne gli interni. Potete scegliere tra diversi percorsi. Nelle vostre escursioni lungo il percorso moravo conoscerete innanzitutto la chiesa sulla Montagna Verde. La seconda sosta è presso il Monastero benedettino a Rajhrad, nei pressi di Brno. Uno dei più begli edifici barocchi della Repubblica ceca è la grandiosa chiesa di Křtiny. Nel caso vi interessino di più gli edifici minori dell’architettura di campagna, non perdetevi le splendide chiesette a Zvole e Horní Bobrová.
Una cattedrale, un palazzo e un monastero in Boemia orientale
Potete trovare edifici del Santini anche nella Boemia orientale. Il percorso locale comprende una delle due cattedrali di Kutná Hora, quella di Sedlec, che, assieme al centro storico della città, è iscritta nella Lista del patrimonio culturale mondiale UNESCO. Una splendida dimostrazione di elegante architettura nobiliare è un’altra delle soste previste, quella di Chlumec nad Cidlinou, che richiama alla mente il famoso castello del romanzo di Kafka. Tra i progetti più frequenti di Santini c’erano le ristrutturazioni dei monasteri. Uno di questi è quello di Želiv, il cui campanile doppio domina l’intera regione. Non dimenticate di assaggiare la locale birra del monastero, che ha una tradizione secolare.
L’eredità del Santini nella Boemia occidentale
Anche la Boemia occidentale può vantare edifici del Santini, come ad esempio il meraviglioso monastero di Kladruby. Quando vedrete la bizzarra cupola della chiesa, capirete perché, all'epoca, fu una delle costruzioni più controverse, e perché oggi è uno dei tesori dell’architettura ceca. Il vostro percorso vi accompagnerà poi al monastero dei cistercensi a Plasy, magnifica dimostrazione di opera idraulica, costruito in un terreno paludoso su oltre cinquemila pali di legno. Quando vi avvicinerete ad un’altra delle opere del Santini, Mariánská Týnice, vi si offrirà, già da lontano, una meravigliosa veduta di questa chiesa. Attraversatene i chiostri, osservate i giochi che la luce fa entrando nella bella cupola, oppure, in silenzio, meditate in questo maestoso spazio. Proprio in tali luoghi risiede il messaggio ancora vivo del grande talento di quest’architetto.