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La Cechia musicale: opere mondiali e capolavori immortali
Mozart - Praga - Hollywood
A Praga e in Cechia hanno soggiornato anche altre grandi personalità musicali quali Wolfgang A. Mozart e Richard Wagner. Fu a Praga che Mozart visse il trionfo della sua carriera e, per sdebitarsi, scrisse l’opera Don Giovanni dedicandola alla capitale boema. È in Cechia che Miloš Forman ha girato un film americano, vincitore di un Oscar, su Mozart. Lo chiamò Amadeus.

Mozart compose il Don Giovanni per Praga

Al celeberrimo compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart, che già ai suoi tempi era considerato un bambino geniale, piaceva tornare a Praga. Per il territorio boemo viaggiò per cinque volte. Già all’età di undici anni si trovò a Brno, dove lui e suo padre erano fuggiti precipitosamente da Vienna prima dell’epidemia di vaiolo. La famiglia soggiornò anche a Olomouc e a Brno suonò al Teatro Reduta sul Mercato Ortofrutticolo.


 
Già riconosciuto virtuoso austriaco del pianoforte, nel gennaio 1787 si presentò al Teatro Nostic di Praga (oggi Teatro degli Stati) per dirigere la sua opera Le nozze di Figaro. I praghesi applaudirono con entusiasmo e, secondo quanto riferito, l’intera città canticchiò le arie di Figaro. Il Maestro allora disse: “I miei praghesi mi capiscono”.


 
Per esprimere la sua gratitudine, Mozart decise poi di comporre l’opera Don Giovanni dedicandola a Praga, di cui diresse la prima nello stesso anno. Mozart non prese bene la partenza da Praga nel settembre 1791. Tre mesi dopo moriva a Vienna, povero e dimenticato. I suoi resti furono sepolti in una tomba comune per i più poveri. Il gigante della musica aveva solo 35 anni. I “suoi” praghesi celebrarono un grande funerale in suo onore nella chiesa di San Nicola nella Città Piccola.

Un rarissimo pianoforte di Mozart

A Praga potrai seguire le orme di Mozart. Visse, per esempio, nella casa oggi sita in via Thunovská n. 14. Durante la sua seconda visita a Praga, soggiornò nella locanda U tří lvů (Ai tre leoni), vicino al Teatro degli Stati. Soggiornò anche nella villa Bertramka, originariamente la casa di un vigneto, poi trasformata in una tenuta leggendaria. Si dice che Mozart amasse ballare, giocare a biliardo e a carte e mangiare pollo arrosto mentre componeva. Si narra anche che abbia preso in simpatia un’enoteca fatiscente nella Città Vecchia di Praga dove era solito sedersi a un tavolo di legno dal quale con un temperino usava tagliare le schegge che usava come stuzzicadenti.
 
La casa dove era solito andare a bere il vino a Praga non esiste più, ma è possibile soggiornare nel lussuoso Hotel The Mozart Prague, dove questo gigante della musica alloggiò. L’ex residenza del conte vanta meravigliosi murales, soffitti a volta e caminetti.


 
Praga possiede inoltre un raro manufatto mozartiano: un vero pianoforte di Mozart intarsiato di madreperla. Dal 1950 fa parte della collezione del Museo della Musica, compreso nel Museo Nazionale di Praga

Il film Amadeus di Miloš Forman, vincitore del premio Oscar

Il leggendario compositore rese famose la Cechia e Praga ancora una volta con il film Amadeus, insignito del premio Oscar, girato su di lui dal regista naturalizzato americano di origine ceca Miloš Forman (tra l’altro autore di film di culto quali Una mosca volò sul nido del cuculo con Jack Nicholson, il musical rock di successo Hair e il dramma Ragtime).


 
Brillante interpretazione cinematografica degli screzi tra il geniale compositore Wolfgang A. Mozart e il suo rivale Antonio Salieri, ha ricevuto otto premi Oscar, tredici nomination agli Oscar e decine di altri riconoscimenti, tra cui quattro Golden Globe. Alla première a Londra parteciparono il Principe Carlo e la Principessa Diana, mentre le riprese nell’allora Praga socialista, i cui sfondi interpretavano Vienna, furono monitorate dalla Sicurezza di Stato.
 


Amadeus è stato girato principalmente a Praga, nel quartiere di Hradčany e nelle strade della Città Piccola. Mozart si esibì davanti all’imperatore nel Giardino Wallenstein, in via Neruda prese in prestito delle maschere per un ballo in maschera, fu creato un mercato improvvisato in piazza Maltez e Amadeus sposò Constanze nella Chiesa di Sant’Egidio nella Città Vecchia. Il sanatorio i registi lo inscenarono a Invalidovna nel quaritere di Karlin, le riprese si svolsero anche nella residenza dell’arcivescovo di Praga mentre, fuori Praga, la troupe si recò al palazzo arcivescovile di Kroměříž e al castello di Veltrusy.

Richard Wagner amava la Cechia settentrionale

Il compositore e drammaturgo tedesco Richard Wagner rimase particolarmente incantato dalla valle dell’Elba e dal paesaggio della Boemia settentrionale. Il suo primo amore lo visse nel castello, oggi purtroppo fatiscente, di Pravonín, nella regione di Benešov, dove compose alcune delle sue opere, come il libretto dell’opera Le nozze.


 
Amava tornare nella città termale di Teplice dove, più avanti, soggiornò con la famiglia per riposarsi dalle prove generali a Dresda. Salì in cima al monte Milešovka, visitò Ústí nad Labem, trascorse diversi giorni sulla roccia sopra il fiume, dove oggi si trovano le romantiche rovine del castello gotico di Střekov amate anche da Goethe che, più tardi, ne fece la base per il libretto della famosa opera Tannhäuser.
 
Il castello di Střekov è ancora oggi un’apprezzata destinazione turistica; ci troverai, per esempio, un ristorante gotico e una terrazza con vista sulla valle dell’Elba e sulle colline del Massiccio Centrale ceco.

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Il Divino Boemo, il compositore Josef Mysliveček
Josef Myslivecek

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Ai suoi tempi, fu una vera e propria superstar che contribuì a collocare Praga sulla mappa musicale dell’Europa. Fai la conoscenza con: Josef Mysliveček. Un tempo il compositore d’opera più ambito in Italia, era considerato un mentore del celebre Mozart. Figlio di un ricco mugnaio di Praga, ebbe una carriera vertiginosa, ma anche una caduta altrettanto vertiginosa nella povertà e nell’oblio.
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