Il castello di Lnáře domina il pittoresco paesaggio intorno all’omonimo comune della Boemia occidentale, a circa 50 km a sudovest da Pilsen. Quando visitate gli interni non perdetevi gli imponenti affreschi barocchi e rococò, raffiguranti temi d'antiche leggende e della mitologia greca: un luogo ideale da dovere partire per una gita in bicicletta alla scoperta delle bellezze della Boemia meridionale e occidentale. È possibile anche alloggiare nel castello, in appartamenti in stile e nelle camere del castello.
Furono le maestranze italiane a costruire, nella seconda metà del XVII secolo, il castello di Lnáře nella Boemia occidentale. Le stanze di rappresentanza del castello, visitabili insieme alla guida, hanno pareti e soffitti sontuosamente affrescati con motivi della mitologia antica. Lo spazio interno più grande è la Sala grande di 240 m² ubicata su due piani, una delle sale barocche più grandi dell’Europa centrale. Qui si tengono concerti, sfilate di moda o veglioni. Il soffitto della sala è ricoperto da enormi affreschi raffiguranti le nozze tra Zeus ed Era attorniati da altre divinità greche. Nel cortile del castello si trova la fontana barocca del dio Nettuno.
L’itinerario di base vi accompagnerà nella vostra visita attraverso gli interni del castello. Il percorso maggiore, invece, comprende anche il parco del castello dove si trova la torre panoramica da cui si gode di una splendida vista sul pittoresco paesaggio ricco di stagni. Il parco di quattro ettari è, in effetti, un esteso giardino all’inglese adornato da 11 statue barocche. Alla fine della seconda guerra mondiale questo parco era attraversato dalla cosiddetta linea di demarcazione che segnava il confine dove, durante la liberazione dell’Europa, l’esercito americano si sarebbe incontrato con quello sovietico. Il castello si trovava nella parte che avrebbero liberato dagli americani, per questo servì anche come caserma per i soldati della Terza armata del generale Patton.
L’itinerario di base vi accompagnerà nella vostra visita attraverso gli interni del castello. Il percorso maggiore, invece, comprende anche il parco del castello dove si trova la torre panoramica da cui si gode di una splendida vista sul pittoresco paesaggio ricco di stagni. Il parco di quattro ettari è, in effetti, un esteso giardino all’inglese adornato da 11 statue barocche. Alla fine della seconda guerra mondiale questo parco era attraversato dalla cosiddetta linea di demarcazione che segnava il confine dove, durante la liberazione dell’Europa, l’esercito americano si sarebbe incontrato con quello sovietico. Il castello si trovava nella parte che avrebbero liberato dagli americani, per questo servì anche come caserma per i soldati della Terza armata del generale Patton.
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