Serényi, by origin a Hungarian count, spent most of his time at the Emperor’s court in Vienna; however, he often invited selected Viennese society to his Milotice estate, mainly to boast about his unique collection of thoroughbred horses, stalled in the luxurious environment of the chateau stables. Portraits of the 32 most precious stallions are exhibited at the chateau.
Perché visitarla
Perla infilata nella collana delle ville morave costruite secondo i dettami dell’arte barocca, adagiata in mezzo a vigneti fertili e cantine di vino della regione di Slovázko, lungo la Via del vino. La residenza settecentesca, circondata da un giardino francese, con fagianiera, serra, maneggio e scuderia deve il suo aspetto attuale al casato dei Serényi dopo che due volte fu distrutta da invasori stranieri.
La visita agli interni arredati in grande stile e disposti precisamente secondo le fotografie dell’epoca e le testimonianze degli anziani, offre uno sguardo nella vita degli ultimi proprietari della villa, la nobile famiglia tedesca dei Seilern Aspang.